Comunità di Brazzaville
Congo BrazzavilleFra Kevin
CONTESTO
Il Congo conquista l’indipendenza dalla Francia nel 1960 per diventare successivamente il primo paese comunista africano. Da allora si susseguono colpi di stato e rivoluzioni che danno origine ad una guerra civile che si protrae ancora oggi, seppure a fasi alterne.
Tale situazione di instabilità ha portato il Paese in una condizione contraddittoria: nonostante la ricchezza di risorse, più del 50% dei congolesi vive sotto la soglia di povertà. Il governo attuale – in carica da oltre 30 anni – continua inoltre ad investire molto più sull’esercito che sull’educazione e il sostegno alle fasce deboli della popolazione.
Il risultato più drammatico di questa politica sono le condizioni di miseria in cui vivono molti bambini “invisibili”, privati dei diritti e costretti ad adattarsi alla vita di strada.
La presenza francescana
I francescani tornano stabilmente come missionari in Congo nel 1920. Nel 1991 fondano una comunità nella capitale Brazzaville per aprirvi, dopo pochi anni, una comunità di accoglienza per i minori che ospita circa 70 ragazzi.
Nel corso degli anni viene attivato anche un convento di clarisse e due case di formazione per postulanti e novizi.
La nuova scommessa è la costruzione della Scuola Santa Chiara a Djiri per la formazione secondaria. Un luogo in cui garantire ai ragazzi di strada la qualificazione professionale utile a trovare un lavoro e costruirsi un futuro dignitoso.
GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
L’obiettivo della Comunità di Brazzaville è quello di completare la costruzione della Scuola Santa Chiara. Il progetto prevede un edificio in grado di ospitare 7 classi complete di arredi scolastici e materiali didattici.
L’attività formativa sarà garantita da frati formati a Roma e Gerusalemme.
Puoi contribuire a questo progetto con una donazione, inserendo nella causale/commento la sigla WEB-ScuolaS.Chiara.
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